(ANSA) – ROMA, 28 GIU – ‘Se portera’ avanti la manovra noi sosterremo il ministro Tremonti e ci assumeremo la responsabilita’ di sostenere anche una manovra impopolare’. Lo ha affermato il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa, tirando le conclusioni del convegno promosso dall’Udc alla Camera, ‘Economia sociale di mercato e competitivita”. Cesa ha pero’ fatto presente che per il suo partito bisogna innanzitutto ‘sostenere la famiglia e sostenere le imprese’.
‘Oggi poi – ha aggiunto – la questione principale e’ diventata quella dei giovani’ e ha richiamato il tema della precarieta’, sul quale e’ subito intervenuto, in uno scambio con lo stesso Cesa, il presidente dello Ior, Ettori Gotti Tedeschi affermando. ‘Non diciamo pero’ che e’ colpa di Tremonti: chissa’ quanto sarebbe stata la disoccupazione oggi se non ci fosse stato Tremonti’.
Al convegno e’ intervenuto anche il vicecapogruppo Udc alla Camera, Galletti che ha affermato: ‘Se vogliamo dare un futuro a questo Paese dobbiamo dare risorse a famiglie e soggetti deboli’. ‘Oggi – ha aggiunto – Tremonti ci parla di manovra ma la riforma fiscale a costo zero e’ come il gioco delle tre carte per cui a Tremonti diciamo: siamo pronti a giocare a questo gioco ma noi vogliamo sapere qual e’ la carta che vince. Per noi la carta che vince devono essere le famiglie e specialmente le famiglie con figli’.