Roma, 28 giu. (TMNews) – Pier Ferdinando Casini ribadisce la linea scelta dal Terzo polo, domani in Giunta per le autorizzazioni a procedere: “Riteniamo che fumus persecutionis nei confronti dell’onorevole Papa non c’è, quindi voteremo a favore del suo arresto”, chiesto dai pm di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta P4. “Abbiamo esaminato le carte – ha spiegato il leader Udc durante ‘Otto e mezzo’ su La7 – e un conto è Papa e un conto è Bisignani, dove ho visto molto chiacchiericcio, ma poco di rilevante dal punto di vista penale”.