(ANSA) – ROMA, 29 GIU – ‘Le notizie che trapelano sulla manovra economica non consentono di stare tranquilli. Del resto, come ci si puo’ fidare di un Governo che chiaramente non intende assumersi nessuna responsabilita’ e scarica su chi gli succedera’ il peso degli interventi piu’ onerosi?’. Lo dichiara il deputato e responsabile Enti locali dell’Udc, Mauro Libe’.
‘Accanto ai tanti tagli – prosegue l’esponente centrista – mancano completamente le misure per lo sviluppo: ma il Governo come pensa di portare il Paese fuori dalla crisi? Dopo due anni che lo proponiamo, poi, nella maggioranza si accorgono solo ora che servirebbe una maggiore flessibilita’ del patto di stabilita’, per aiutare i Comuni a garantire servizi e prestazioni fondamentali ai cittadini’.
‘Il Governo – conclude Libe’ – ripete come un disco rotto che l’Italia non e’ nelle condizioni di Grecia e Portogallo.
Ebbene, viene spontaneo chiedersi perche’ si scelga sempre il confronto con i Paesi piu’ in difficolta’ e mai con quelli piu’ virtuosi. Forse, pero’, la risposta non e’ poi cosi’ difficile da immaginare’. (ANSA).
