(AGI) – Catanzaro, 16 feb. – “Dopo l’ennesimo atto violento che ha colpito un amministratore calabrese (e’ stata la volta del sindaco di Taurianova, Domenico Romeo) ritengo che il ministro dell’Interno debba venire in aula per fare un quadro della situazione calabrese, che e’ arrivata ormai a un punto di non sostenibilita’”. Lo ha chiesto, intervenendo alla Camera, il vicesegretario nazionale dell’Udc Mario Tassone, componente della Commissione Antimafia. “Piu’ volte – ha ricordato Tassone – abbiamo richiamato l’attenzione di tutti su questa scia intimidatoria che vede oggetto di aggressione, e soprattutto di attentati, molti amministratori calabresi, tra cui il presidente del consiglio regionale, alcuni consiglieri provinciali e il prefetto di Reggio Calabria. E su tutti questi episodi non vi e’ stato alcun responsabile assicurato alla giustizia. “Chi andra’ piu’ a fare l’amministratore in Calabria? Chi si assumera’ la responsabilita’ – ha affermato Tassone – di guidare una realta’ locale nel nostro territorio?
Credo sia necessaria una riflessione attenta nell’aula di Montecitorio, per predisporre le misure adeguate a contrastare quei fenomeni criminali che pervadono le strutture della nostra regione. Bisogna restituire un minimo di agibilita’ democratica all’interno della Calabria”.