(ANSA) – ROMA, 16 FEB – La Rai e’ ‘un’azienda che negli ultimi anni ha fatto troppi passi indietro, perdendo posizioni sia in competitivita’ che in qualita’ dei programmi e abdicando molto spesso al ruolo primario di servizio pubblico’. Questo il giudizio rilasciato a www.formiche.net da Roberto Rao, capogruppo dell’Udc in Commissione di Vigilanza Rai, in seguito alle polemiche di Sanremo. ‘Il calo di ascolti (non necessariamente confermati), ma certamente molto di piu’, il basso livello di tutte le performance all’interno del Festival – continua Rao – stanno consegnando questa edizione di Sanremo alla mediocrita’ e sono solo la cartina di tornasole di una crisi generale, anche economico-finanziaria, causata da anni di cattiva gestione in cui anche la politica non e’ certamente stata esente da colpe’. Secondo Rao adesso bisogna attendere ‘le proposte del Governo, che poi saranno discusse dal Parlamento, per riformare un sistema di governance che ha sicuramente mostrato tutti i suoi limiti e restituire cosi’ nuovo slancio a quella che resta, nonostante tutto, ancora la prima azienda culturale italiana’. ‘Chi si oppone ad un cambiamento, evidentemente, vuole che la Rai resti in queste condizioni. Sulle motivazioni di questo atteggiamento, mi sforzo di non nutrire sospetti e pregiudizi’, conclude il capogruppo dell’Udc.