(AGI) – Roma, 8 apr. – “Nelle citta’ presentiamo liste con il nostro simbolo non come battaglia di retroguardia, ma perche’ non esiste politica nazionale laddove non c’e’ connessione con le comunita’ territoriali”. Lo ha dichiarato il deputato Giuseppe De Mita, vicesegretario nazionale Udc, intervenendo all’incontro “Con le citta’ nel cuore” che si e’ svolto a Roma per illustrare le scelte e le strategie dell’Udc in occasione delle Amministrative 2016. “I moderati in Italia non esistono piu’ – ha continuato De Mita – Nel nostro Paese ci sono i disperati e gli esasperati. Quindi la questione vera e’ riuscire ad organizzare un’adeguata rappresentanza in questo contesto. Prima o poi bisogna fare i conti con i propri fallimenti. Come partito questo esame di coscienza dal 2013 l’abbiamo rinviato. Ora e’ necessario prendere atto del fallimento del Partito della Nazione, del fallimento dell’esperienza Monti, del fallimento del casinismo politico, inteso come ossequio alla logica della collocazione a seconda della convenienza. Anche Area Popolare e’ morta perche’ era una operazione esclusivamente di vertice”.