(ANSA) – ROMA, 4 MAG – “Il codice degli appalti è un provvedimento che ha un occhio di riguardo verso le piccole imprese e l’artigianato. Tuttavia, al Governo chiediamo ora che l’impianto del provvedimento venga mantenuto e soprattutto applicato nella fase dei decreti attuativi assicurando, da un lato, il meccanismo che garantisce la partecipazione alle gare da parte dei piccoli e, dall’altro lato, tempi certi nella fase transitoria dal vecchio al nuovo codice”. E’ quanto afferma il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Il provvedimento recepisce le direttive comunitarie volte a favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese al mercato degli appalti pubblici. Questo principio evidenziato nel testo va salvaguardato: noi dell’UDC vigileremo sull’attuazione del Codice degli appalti”, afferma ancora De Poli. “E’ senz’altro positivo che il testo preveda l’obbligo, da parte della stazione appaltante, del pagamento diretto ai subappaltatori e alle microimprese, così come la suddivisione in lotti per garantire alle piccole imprese di partecipare agli appalti” ma “c’è molta strada da fare per recuperare quel gap che si riassume con due cifre: le piccole e medie imprese, in Italia, generano il 58% della ricchezza nazionale ma vincono solo il 29% delle gare d’appalto”, conclude.(ANSA).