“Se ne ammmette la forma più atroce, quella omissiva”
Roma, 4 apr. (askanews) – “La proposta di legge sulle Dat (Dichiarazioni Anticipate di Trattamento) di cui è iniziata oggi la discussione alla Camera, è in realtà una proposta di legge mascherata sulla eutanasia. Il risultato è che si viola il principio del diritto alla vita e si fa una cattiva legge sulla eutanasia”. Lo afferma il deputato dell’Udc Rocco Buttiglione. “Si ammette infatti l’eutanasia ma, per farlo di nascosto, si introduce solo la forma più atroce e dolorosa di eutanasia: la eutanasia omissiva per sottrazione della nutrizione artificiale – aggiunge -. Se proprio uno vuole morire in genere sceglie una morte rapida e non dolorosa. Quando si vuole eseguire una sentenza capitale lo si fa somministrando un cocktail di farmaci che addormentino senza dolore”. “Adesso con questa legge la eutanasia è ammessa, ma nella forma più sottilmente disumana. Se negli Stati Uniti si proponesse di eseguire una sentenza di morte per sottrazione della alimentazione la Corte Suprema lo impedirebbe per violazione del principio costituzionale del divieto di punizioni crudeli ed inusuali – conclude Buttiglione -. È d’altro canto evidente che il rifiuto della nutrizione può avere solo una sola finalità: quella eutanasica di far morire la persona, salvo il caso in cui il paziente non tolleri il trattamento ma in questo caso già oggi il trattamento viene sospeso”.