Roma, 14 nov. – “Nel dibattito parlamentare della vita ordinaria i cattolici sanno trovare soluzioni diverse davanti alla complessita’ di temi eticamente rilevanti a seconda del partito a cui aderiscono. Soluzioni non sempre riconducibili a quei criteri considerati in maniera classica come le posizioni del mondo cattolico”. Ne parla Paola Binetti, deputata Udc, per introdurre il tema affrontato dal libro ‘Servono ancora i cattolici in politica? Testimonianze del dibattito parlamentare sul valore della vita e sul testamento biologico’ (Magi edizioni), che sara’ presentato giovedi’ 16 novembre nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio alle ore 15. “Oggi assistiamo sempre di piu’ a uno scollamento tra le posizioni assunte da alcune persone rispetto al partito in cui sono inserite, e posizioni che invece riflettono semplicemente la coerenza dottrinale o culturale che questo rappresenta. Ci siamo interrogati sul tema- sottolinea Binetti- e abbiamo chiesto a due presidenti della Camera dei deputati di matrice non cattolica, Luciano Violante e Fausto Bertinotti, come ci vedono nella dialettica parlamentare. Come considerano cio’ che riteniamo una coerenza personale profonda in un contesto che invece sembra invocare strade diverse. Abbiamo interpellato anche due rettori universitari, Eugenio Gaudio della Sapienza e Alberto Gambino dell’Universita’ Europea di Roma. Abbiamo chiesto loro- aggiunge la deputata- come vedono la formazione dei giovani di oggi, in quel momento cruciale della formazione della classe intellettuale di un paese. Cosa si deve fare- chiede la deputata- per costruire il valore della coerenza e della fermezza, accanto al valore del dialogo e della ricerca del punto di mediazione nella testa, nel cuore, nella capacita’ di argomentare e nel coraggio delle posizioni? Dov’e’ il punto di equilibrio tra questi aspetti? Ecco il senso del libro- chiarisce la curatrice del testo- e della complessita’ con cui noi ci misuriamo”. Il primo obiettivo, secondo Binetti, e’ “ricercare dove ognuno di noi trova il punto di coerenza tra le convinzioni personali, la condotta personale e i valori che definiscono la nostra stessa matrice cattolica. A partire da questi- prosegue- cercare il punto del dialogo. È difficile dialogare senza un confronto personale di ognuno di noi con la verita’, un dialogo che non ceda al calcolo, all’opportunismo e ad una mediazione al ribasso. Per cercare un punto di mediazione alto e’ importante che ognuno di noi si interroghi prima di tutto su cosa sia e dove si trovi la verita’”. L’incontro sara’ moderato da Cesare Cavalleri, direttore della rivista Studi Cattolici e noto editorialista, e, oltre Bertinotti, Vialante, Guadio e Gambino, saranno presenti Paola Binetti, Rocco Buttiglione, Raffaele Calabro’, Gian Luigi Gigli, maurizio Lupi, Domenico Menorello, Alessandro Pagano, Antonio Palmieri. E’ necessario accreditarsi scrivendo all’indirizzo binetti.stampa@gmail.com.