(DIRE) Roma, 14 ott. – “Piazza San Pietro gremita di gente, come solo accade nelle grandi occasioni. Sei le persone canonizzate da Papa Francesco, mentre al centro campeggiava l’immagine di Paolo VI. Definito a suo tempo il papa della modernita’ per tanti interventi coraggiosi e controcorrente. Ma proprio per questo, come e’ noto, e’ stato al centro di una complessa rete di critiche che ne hanno fatto una delle figure piu’ emblematiche nella chiesa del 900”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, UDC, presente oggi in piazza San Pietro accanto decine di migliaia di persone. “Molti documenti del Concilio Vaticano II- continua- portano un suo forte contributo, sul piano dell’ecumenismo e soprattutto nel tentativo di far dialogare la chiesa con la cultura del suo tempo. I suoi molti viaggi, gli interventi nelle assemblee piu’ prestigiose, come l’ONU, ma anche le tante visite alle parrocchie romane, accanto alla gente, dialogando con loro, dopo aver definitivamente rinunziato alla famosa sedia gestatoria, sui cui era abituale veder seduti i pontefici che lo avevano preceduto. Una capacita’ di innovazione che ha spezzato schemi e luoghi comuni, senza mai rinunciare all’essenziale del messaggio evangelico: la costruzione di una societa’ dell’Amore, a cominciare dalla famiglia e dal rispetto per la vita”.(SEGUE) (Com/Tar/ Dire) 15:19 14-10-18 NNNN