Alla luce dei risultati delle Comunali l’Udc si conferma come forza di centro che è più radicata nel territorio. È l’analisi del voto che è emersa nel corso della Direzione nazionale dell’Udc, che si è svolta nel pomeriggio a Roma. L’Udc si attesta, nei Comuni dove si presenta, ben oltre il 5,5%. C’è una vitalità dell’Udc che si respira da Nord a Sud in questa tornata elettorale – prosegue la nota dell’Udc- Ha vinto il territorio che ha premiato i valori che si sintetizzano nello Scudo crociato, nei comuni capoluogo da Oristano (6,6%) a Gorizia (5%), da Catanzaro (5%) a Lecce (4%) , Palermo (3,4%) Trapani (5,5%) l’Udc dimostra di essere radicata e di essere un ‘seme’ importante e fondamentale per il terreno dell’area politica cattolica. Guardando ai risultati degli altri Comuni, l’Udc raggiunge risultati persino più importanti: basti pensare ad Avezzano (l’Aquila) 9,5%, a Saviano (Napoli) 20,6% , a Bacoli (Napoli) 9%, a Gussago (Brescia) quasi 13%; nelle Marche, a Sant’Elpidio a Mare (Fermo) il 9,8% e, ancora, in Puglia a Galatone (Lecce) 9,2% , Molfetta (Bari) 7,2% Tricase (Lecce ) 10,7% e, in Veneto, a Vigonza (Padova) il 5,2%. È’ il segnale che il partito c’è: lo Scudo crociato intende porsi come il timone di un’area politica che rimetta al centro i valori della famiglia, l’attenzione sui giovani e sulle piccole e medie imprese, il valore della solidarietà nei confronti delle fasce sociali più deboli. È’ questa la strada per il riscatto del Centro.