(DIRE) Roma, 27 apr. – “Abbiamo inviato al presidente del Consiglio Giuseppe Conte una lettera, firmata da oltre 30 senatori, appartenenti a tutti i partiti e schieramenti politici, in prevalenza delle forze di Centro e Udc-Fi, per sottolineare il profondo disagio con cui una Fase 2 in cui non ha trovato spazio la profonda istanza dei cattolici italiani. Vogliamo tornare a partecipare alla Santa Messa, vogliamo vivere i sacramenti nel modo in cui li abbiamo sempre vissuti”. Ad affermarlo e’ la senatrice Paola Binetti (Udc), secondo cui “l’atteggiamento del premier, sia pure corroborato da Comitati tecnico-scientifici, non ci appare ne’ giusto ne’ coerente”. “La chiusura delle chiese, l’interdizione a partecipare alla Messa, con gli sgradevoli episodi di questi giorni in cui sono stati multati il sacerdote e uno sparuto numeri di fedeli, che stavano a regolare distanza di oltre un metro, rappresentano un pessimo segnale per un Paese che nell’arco di 100 giorni ha visto morire quasi 25.000 persone, per lo piu’ anziane. Non si muore a causa della Messa, ma la Messa puo’ aiutare a dare un senso anche alla morte e al dolore dei familiari”, conclude la parlamentare