Roma, 11 nov. (LaPresse) – “È surreale che in un momento di emergenza sanitaria come questo, con i pronto soccorso allo stremo, gli ospedali che man mano si stanno riempiendo, così come le terapie intensive, il governo e più nello specifico il Ministro dell’Università Manfredi, lasci nel limbo migliaia di specializzandi in ambito chirurgico e sanitario. Sono ormai mesi che i 26 mila iscritti e i 14 mila vincitori che hanno svolto le prove di accesso alle scuole di specializzazione sono impossibilitati a prendere funzione per una serie di ricorsi giurisdizionali che hanno portato il ministero a bloccare le graduatorie e l’attribuzione dei relativi punteggi. Se tra una passerella mediatica e un’intervista sulla carta stampata, i membri del governo prendessero sul serio la situazione della Sanità italiana, sarebbe certamente apprezzabile. Si facciano valere i diritti di chi ha certamente vinto il concorso e s’inviino subito queste migliaia di medici a rimpolpare le fila dei loro colleghi stremati negli ospedali ormai al collasso”. Così in una nota il senatore Antonio Saccone (Forza Italia – Udc). P