Roma, 25 mar. (askanews) – “Tagliare le vacanze? Attenzione ad importare modelli stranieri, come chi propone le vacanze ‘spalmate’ tutto l’anno, che rischiano di ‘dividere’ le famiglie le cui esigenze vanno tenute in debita considerazione quando si discute di questi temi. O vogliamo forse mandare i genitori in vacanza, ad agosto, e i figli magari a marzo?”. Lo afferma in una nota il vicesegretario vicario Udc, Antonio De Poli, intervenendo nel dibattito politico sulla riduzione delle vacanze estive nella scuola. “Credo che qualsiasi proposta vada approfondita” aggiunge De Poli che mette in evidenza “l’importanza dell’alternanza scuola-lavoro per gli studenti”. “Sono d’accordo nel dare la possibilità ai ragazzi, anche durante il periodo estivo. Allo stesso tempo, però, non si possono cambiare le abitudine delle famiglie dall’oggi al domani”, conclude.