Elezioni: Binetti (Udc), etica e democrazia, nuovo protagonismo giovanile

(DIRE) Roma, 17 set. – “I giochi di avvicinamento a sinistra, con tutti i distinguo che salvano le loro diverse identita’ per ipotizzare una possibile convergenza nella prossima tornata elettorale, non sono affatto indifferenti per quanto accade nell’area del centro-destra. Non c’e’ dubbio che la recente Convention di Pisapia a Milano si pone che una forte istanza per attrarre il Pd molto piu’ a sinistra, mettendo in difficolta’ lo stesso Renzi, che ha appena stretto un importante accordo un Sicilia con Angelino Alfano, fondatore e leader dell’ex Nuovo Centro Destra (NCD). La battaglia che si sta giocando a sinistra tra le sue diverse componenti determinera’ decisamente anche il ruolo di NCD, perche’ anche se il suo nuovo nome e’ Alternativa popolare, la sua identita’ strutturale e’ proprio quella di un Nuovo Centro Destra. E che ci fara’ mai un Nuovo Centro-Destra con un Pd in cerca di ricollocazione sempre piu’ esplicita a sinistra e’ francamente difficile da capire. Eppure questo e’ stato il cuore del dibattito che si e’ svolto oggi con i giovani di Etica & Democrazia, per lo piu’ afferenti all’UDC e quindi vittime designate di un processo, che non e’ sempre stato chiaro e lineare, ma che ha pagato il prezzo piu’ alto della sua storia nel momento in cui ha deciso di dare vita ad un forte e autonomo soggetto di Centro-Centro, alleandosi con quella Scelta civica di Mario Monti che si e’ liquefatta non appena e’ iniziata la XVII Legislatura.” Lo afferma l’onorevole Paola BINETTI, UDC, che continua: “Davanti alla candidatura di un giovanissimo Leader come Di Maio, M5S, che fa apparire rottamabile perfino la caratura di un oltre quarantenne come Renzi, i giovani di Etica & Democrazia davanti all’imminente campagna elettorale per la futura legislatura, si sono chiesti tre cose precise. Prima di tutto quale profilo possa e debba avere un leader destinato a guidare la vasta e composita compagine del centro destra. Il tema dell’eta’ pone non pochi interrogativi… subito dopo chi, tra le varie formazioni che pullulano nel centro e a destra, puo’ far parte di un soggetto politico che sia e che appaia realmente nuovo, per marcare una forte discontinuita’ con le ultime esperienze di governo, troppo spesso confuse e pasticciate. Terzo: quali dovranno essere le direttive essenziali, ma irrinunciabili, del programma politico del nuovo soggetto di area centro destra. Quali debbano essere i suoi valori strutturali per offrire risposte soddisfacenti alle quattro grandi classi di persone che sono apparse davvero mortificate da questa legislatura”. BINETTI conclude: “I giovani e il lavoro; le famiglie e le politiche demografiche; gli anziani, sulle cui pensioni e’ in atto una serie di cifre ballerine, che fanno della pensione non piu’ un diritto, ma una sorta di graziosa benevolenza dell’INPS; e infine gli stessi immigrati, che accolti inizialmente senza limiti sono ora respinti senza distinguo di alcun tipo. Su questi punti cruciali si sono avviati i gruppi di studio e le proposte programmatiche, con l’obiettivo di coinvolgere sempre piu’ coetanei, per riscoprire tutti insieme il gusto di far politica, per una Polis migliore di quella con cui a Roma siamo costretti a fare i conti…!” (Com/Rai/ Dire) 17:33 17-09-17 NNNN