Farmaci, Binetti (Ap): nel 2016 migliorano aspettative malati rari

“Da promesse legge Stabilità e centri europei di riferimento” Roma, 9 gen. (askanews) – “Sono davvero molto concrete le aspettative dei malati rari in questo nuovo anno 2016, in parte sono riconducibili a quanto promesso dalla legge di stabilità recentemente approvata. Ma in gran parte guardano con ottimismo ai prossimi Ern, i centri europei di riferimento da cui dovrebbero scaturire linee guida e protocolli di diagnosi e cura con una impostazione d’avanguardia”. Lo scrive in una nota Paola Binetti, deputato di Area popolare (Ncd- Udc). “Nel corso del 2015 – aggiunge – la Fda (Food and Drug Administration) ha approvato e riconosciuto come innovativi 45 nuovi farmaci in diverse patologie. Vere e proprie novità terapeutiche da cui i malati si attendono risposte efficaci per le loro esigenze specifiche ancora ben lungi dall’essere soddisfatte. Sperano che nel 2016 migliorino significativamente le terapie già disponibili. Per il 60% di questi nuovi farmaci è stata scelta la procedura di registrazione accelerata per aumentare la velocità di sviluppo e autorizzazione dei medicinali. Il 60% dei 45 farmaci innovativi è stato inserito in programmi concepiti dall’Fda – spiega Binetti- per accelerare il processo registrativo: Fast Track, Breakthrough, per aumentare la velocità di autorizzazione dei medicinali e contribuire a portare i farmaci il più rapidamente possibile sul mercato. Le associazioni di malati rari fanno pressione perché non appena si dimostra l’efficacia di un farmaco se ne possa disporre il più tempestivamente possibile. Molti malati – conclude Binetti – non possono davvero attendere e una volta accertata la sicurezza del farmaco sul piano clinico e scientifico, ogni altra attesa sembra davvero una crudeltà”.