(ANSA) – ROMA, 24 APR – “Macron e’ un uomo giovane, non ancora quarantenne, di centro, europeista convinto, post-ideologico, orientato alla analisi e alla soluzione dei problemi, con solide conoscenze di tipo economico, aperto a soluzioni innovative e fuori dagli schemi. Nel suo primo intervento, davanti ai risultati delle elezioni, ha mostrato realismo e concretezza”. Cosi’, in una nota, Paola Binetti deputato Udc. “Ottimista, ma tutt’altro che sicuro di vincere la prossima sfida elettorale – afferma – ha aperto le porte a persone giovani come lui, di provenienza politica diversa, senza veti di nessun tipo: destra, sinistra e centro. Sembra che tutti possano fare parte della sua squadra purche’ motivati a risolvere problemi e non a crearli”. Binetti si chiede se Macron abbia “un profilo piu’ simile a quello di Renzi prima maniera o rappresenta l’uomo nuovo che nel Centro e nel centro destra si sta cercando disperatamente senza avere ancora il coraggio di dargli un nome, nuovo ovviamente?”. E ancora la parlamentare si domanda se “si tratta di un Renzi alla francese o e’ un tipo di francese che dalle nostre parti non abbiamo ancora trovato? In altri termini – prosegue – e’ piu’ di sinistra, secondo il modello filorenziano, o e’ piu’ orientato al centro destra secondo una ipotesi alternativa al Pd e al M5S?”. “Comunque – conclude Binetti – tre caratteristiche appaiono irrinunciabili: giovane, ma con esperienza di governo: e’ stato ministro dell’Economia. Europeista convinto, anche se sogna piu’ un Europa di persone che non un’Europa di burocrazie; sufficientemente giovane e competente, per spalancare la strada ai giovani sull’onda di una meritocrazia convinta. Giovani, ricchi di capacita’ e di talenti, di voglia di fare e di mettersi in gioco, per costruire una nuova Francia e rilanciare l’Europa in modo sempre piu’ inclusivo”.(ANSA).