“Domani da Baretta vorremmo un sussulto di orgoglio e dignita’: no piu’ deciso a vlt e minicasino’, e un coinvolgimento piu’ coraggioso degli enti locali” (ilVelino/AGV NEWS) Roma, 03 MAG – “Domani l’On. Baretta partecipera’ alla Conferenza Stato – Regioni, in un contesto in cui prendera’ forma definitivamente la nuova normativa sul gioco, che ancora tante perplessita’ continua a sollevare. Delle tante critiche possibili all’attuale proposta di legge, ce ne sono tre che ci preoccupano in modo particolare: la creazione delle sale appositamente dedicate all’azzardo e gia’ soprannominate mini-casino’; la mancata riduzione del numero delle vlt, di cui e’ ben nota la maggiore pericolosita’ rispetto alle slot; la scarsa responsabilizzazione dei Comuni e delle Regioni nella regolamentazione dell’offerta di gioco sul proprio territorio”. Lo evidenzia Paola Binetti, Udc che aggiunge: “In sintesi potremmo dire: nessun vantaggio per la salute pubblica, restano garantite le risorse previste per lo stato, perfino con possibili maggiorazioni, forse, ma solo forse! a danno dei concessionari. Almeno loro questo ci vorrebbero far credere. Ma chi ci rimette sicuramente e in modo plateale sono proprio i giocatori: crescono i rischi di perdite in denaro sempre piu’ consistenti, aumenta il rischio della dipendenza, diventa piu’ difficile per i comuni tutelare i soggetti fragili”. “Non c’e’ dubbio -sottolinea ancora Binetti – che il gioco rappresenti per questo governo una delle sconfitte piu’ vistose, come l’Alitalia: solo che con il gioco lo stato vince e con l’Alitalia perde? anzi potremmo dire che l’Alitalia inghiotte in un solo boccone quello che il gioco sottrae dalle tasche degli italiani piu’ ingenui e creduloni. Le false promesse legate al gioco, in particolare alla lotterie istantanee, hanno tutte il sapore delle promesse elettorale: parole in liberta’, per le quali non c’e’ neppure l’obbligo della rettifica. Peggio per chi ci crede? Ma domani vorremmo dal Sottosegretario Baretta un sussulto di orgoglio e di dignita’: per piacere non continuiamo ad ingannare chi e’ gia’ scivolato nelle maglie della dipendenza e non riesce a venirne fuori. Non spingiamolo sempre piu’ in basso e per questo allora servono un no piu’ deciso alle vlt, un no piu’ concreto ai minicasino’, e un coinvolgimento piu’ coraggioso degli enti locali”.