Il ceto medio si difende con azioni concrete – Si’ a preferenze in l. elettorale Roma, 16 set. (Adnkronos) – “Le parole del premier Matteo Renzi rappresentano un impegno forte del governo. Da oggi non c’è più una via di scampo: la scadenza naturale del 2018 è tale se il governo non cade nella trappola dell’annuncite. Dunque, bisogna passare dalle parole ai fatti”. Lo afferma il vicesegretario vicario Udc Antonio De Poli, commentando l’intervento del premier Matteo Renzi alla Camera. Secondo De Poli “il ceto medio si difende con le azioni concrete: eliminando l’Irap a tutela delle piccole e medie imprese e estendendo il bonus degli 80 euro alle famiglie monoreddito con più figli a carico. Sulla legge elettorale, infine, la nostra priorità rimane reintrodurre le preferenze”, conclude De Poli. (Pol/Adnkronos)
