ITALICUM. CESA: SERVE MODIFICA O RENZI REGALA PAESE AI POPULISTI

(DIRE) Roma, 14 mar. – “Il Pd sara’ costretto a prendere atto che se non apre realmente alle altre forze responsabili, a cominciare da una modifica sostanziale della legge elettorale, ma anche dal rilancio dell’azione di governo per i prossimi due anni, si trovera’ di fronte una grande coalizione di populisti formata da 5 Stelle, Lega, Meloni, quel che resta di Forza Italia, e tutti gli elettori delusi e scontenti della situazione del Paese, unita dal collante dell’anti-renzismo, pronta a fargli perdere il referendum costituzionale in autunno e, dunque, a dargli il colpo di grazia. Perche’ e’ chiaro che dopo aver personalizzato quella sfida mettendo in gioco tutto se stesso, se Renzi uscisse sconfitto dal referendum di autunno tutto il sistema cadrebbe e l’Italia si vedrebbe precipitata verso elezioni anticipate drammatiche”. Lo dice il segretario Udc, Lorenzo Cesa, intervendo alla Direzione nazionale del partito. “Finora chi ha cambiato la legge elettorale pensando di trarne un vantaggio- osserva il segretario centrista- ha sempre perso le elezioni successive. E’ successo alla Dc con il Mattarellum, sconfitta da Berlusconi. E’ successo a Berlusconi con il Porcellum, sconfitto da Prodi. E rischia di succedere a Renzi con i populisti. Un Pd ridimensionato, infatti, con una legge come l’Italicum rischia di regalare il governo del Paese ai populisti alle prossime elezioni e questa sarebbe una catastrofe. Serve una legge elettorale diversa, noi vogliamo una legge elettorale che abbandoni l’idea insensata del monopartitismo ed apra alle coalizioni”.