“È Natale e il circo del governo ha aperto i battenti. Sulla legge di bilancio ormai siamo alle comiche. Prima una delega in bianco al premier Giuseppe Conte per trattare con l’Ue, poi il Ministro Tria che rimane in esilio a Bruxelles per raggiungere un accordo, e oggi alle parole di Moscovici, per nulla confortanti, colpo di scena: Di Maio si riprende la scena e detta l’agenda del governo. Ci piacerebbe capire da dove il governo intende prendere i due miliardi che mancano per raggiungere l’intesa con l’Unione, che eviterebbe la procedura di i frazione. Ma soprattutto quanto le dichiarazioni di Di Maio sconfessa o il lavoro di Conte e Tria”. Così Lorenzo Cesa, segretario nazionale Udc.