A Roma in piazza del Popolo l’UDC del Lazio, su iniziativa del segretario regionale e portavoce nazionale, sen. Antonio Saccone, ha raccolto le firme per i referendum sulla Giustizia. Hanno partecipato, tra gli altri, oltre al Sen. Saccone, il commissario cittadino Roberto Riccardi, la sen. Paola Binetti, il presidente del partito, sen. Antonio De Poli e il segretario nazionale Lorenzo Cesa. Interverrà Matteo Salvini, segretario federale della Lega.
“Siamo qui in piazza Roma con i romani, ma altrettanto sta accadendo in altre citta’ d’Italia, per raccogliere firme per la giustizia e, aspetto fondamentale, per aiutare il governo e per dare parola ai cittadini sulla riforma”. A dirlo, il senatore Antonio De Poli, presidente dell’Udc, oggi a margine della raccolta firme per i referendum sulla giustizia a Piazza del popolo a Roma, che ha visto protagonista anche Matteo Salvini. “Ormai – dice – siamo sulle 350-400.000 firme gia’ raccolte fra tutti i componenti, ovvero noi, la Lega, i Radicali e tutti gli altri, che ci credono, perche’ qui non ci sono colori di appartenenza su un referendum, ma la volonta’ di avere una giustizia migliore per tutti”. Un’iniziativa, aggiunge, che “serve anche per dare un credito sempre piu’ importante ai magistrati. Chiaramente – sottolinea – la raccolta firme del referendum non e’ contro la magistratura ma pro-magistratura, per ricreare quel tessuto sociale tra i cittadini, magistrati e la politica. Quindi un fattore di positivita’, noi la vediamo con questo aspetto”.
La raccolta delle firme sta andando benissimo, oltre le attese.” Lo ha detto il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa a Roma al gazebo per la raccolta delle firme per i referendum sulla giustizia. “Da parte nostra – ha aggiunto Cesa- c’è una adesione convinta al referendum, e una convinzione forte nello strumento referendario, che è quello più democratico che la Costituzione ci mette a disposizione. Io credo – ha proseguito – che solo i cittadini in questo momento possano cambiare le regole del gioco, soprattutto in una materia delicata come la giustizia. Noi abbiamo anche bisogno di riavvicinare i cittadini alla giustizia”.