ROMA. CATTOLICI A CONFRONTO, CESA: RISPONDIAMO APPELLO CARD. VALLINI

(DIRE) Roma, 14 mar. – Nella capitale della cristianita’ non c’e’ nessuno che tenga in alto i valori del mondo cattolico, nessuno che si sia organizzati per dare garanzie programmatiche concrete di volersi occupare in Campidoglio dei piu’ deboli, delle famiglie, dei disabili, delle nuove poverta’ e dei senza casa. È’ un passaggio dell’intervento del segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa che, nel pomeriggio, a Roma, nel corso di un incontro dal titolo ‘Roma: piu democratici e piu’ popolari’ che si e’ svolto a San salvatore in Lauro, risponde all’appello della Diocesi di Roma sul ruolo dei politici cattolici in vista delle prossime Amministrative. “In questa campagna stiamo vedendo dom tutto. C’e’ chi ha girato per le primarie del centrosinistra con un orsacchiotto in mano, ci sono i populisti di estrema destra con idee ai limiti dell’xenofobia; ci sono i populisti grillini che rischiano di vincere senza sapere cosa e” una delibera giunta”. Da qui la scelta dell’Udc, chiarisce Cesa, alla lettera alla citta’ del Cardinale vicario per la Diocesi di Roma, Agostino Vallini: “È’ il momento di esserci e dar voce cosi’ al mondo cattolico”, conclude Cesa che si rivolge alla platea – dove siedono, fra gli altri, il professore e e giurista Cesare Mirabelli, Beppe Fioroni (Pd), Rocco Buttiglione, Giuseppe De Mita e Paola Binetti (Udc) , Bruno Tabacci (Cd), Enrico Gasbarra (Pd) e rappresentanti di molti movimenti e associazioni di area cattolica – cita Don Luigi Sturzo: ‘Ho sentito la politica come un dovere. E il dovere dice speranza”.