(DIRE) Roma, 24 set. – “Nessuno tocchi Giulia Grillo”. Dalla senatrice Paolo BINETTI la difesa che non ti aspetti della ministra della Salute. Fatta oggetto di indiscrezioni di stampa su possibili dimissioni dal dicastero di Lungo Tevere in Ripa, Grillo viene strenuamente difesa dalla collega centrista, come lei medico, anche se spesso su posizioni opposte. Farla dimettere a causa della maternita’ “sarebbe il piu’ grosso autogol che questo governo potrebbe fare. Licenziare una donna perche’ e’ incinta e’ una cosa che non si puo’ ne’ vedere, ne’ sentire, ne’ fare. La ministra Grillo proprio perche’ e’ in maternita’ e’ in qualche modo tutelata dalla stessa maternita’”. BINETTI non nasconde la diversita’ di vedute tra lei e la Grillo. “Che io la difenda non significa evidentemente che io sia d’accordo con tutto cio’ che fa il ministro. Penso ad esempio- spiega- che dovrebbe dire e fare cose che tengono maggiormente in conto la concretezza dei nostri problemi. Per questo mi auguro che nel caso della cura delle malattie rare sappia ottenere le risorse necessarie alla sanita’. Ma che si possa parlare di licenziamento, di dimissionamento di una donna che e’ in gravidanza, questo assolutamente no. Tutte le donne d’Italia, di qualunque partito, di qualunque associazione, tutte si alzerebbero in piedi per andare a protestare dal presidente del consiglio o dal presidente della repubblica e del ministro dell’economia”. (Sor/Rai/ Dire) 16:33 24-09-18 NNNN