(ANSA) – ROMA, 9 APR – “Il terzo settore è un’ampia realtà composita che coinvolge pubblico e privato che considera il profitto strumento per realizzare finalità umane e sociali. Per questo è strettamente legato alla solidarietà e al principio di sussidiarietà. E la questione sociale, in particolare in questa congiuntura critica, deve tornare al centro del dibattito parlamentare. Per questo voteremo in favore del ddl delega di riforma del Terzo settore”. Lo afferma Paola Binetti, deputato del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc). “Il volontariato, l’associazionismo, la cooperazione e le associazioni di promozione sociale sono forme concrete – prosegue – che concorrono al bene comune. Per questo meritano agevolazioni fiscali e la possibilità di accedere al 5 per mille, garantendo nello stesso tempo trasparenza nei bilanci e correttezza nello stile di vita delle organizzazioni”. “Dobbiamo distinguere sempre di più e meglio, anche nei prossimi decreti attuativi, tra Terzo settore e Impresa sociale, esattamente come si fa – conclude Binetti – nel provvedimento che oggi votiamo. Al tempo stesso bisogna riconoscere che tra le due realtà ci possono essere flussi positivi di reciproca influenza ma non sovrapposizione. Gli utili da distribuire meritano un approfondimento ad hoc”. (ANSA).