Deputata AP, fronte contrario a adozioni si va strutturando (ANSA) – ROMA, 12 OTT – “Grandi aspettative sul vertice di stasera a Palazzo Chigi tra Renzi e Alfano per decidere il calendario dei lavori parlamentari sulle unioni civili. Davanti alla possibile accelerazione sull’iter della legge, annunziata per la prossima settimana, il fronte contrario alle adozioni, sia pure alle adozioni speciali come la Stepchild Adoption, si è andato strutturando più e meglio. Gli italiani, dentro e fuori al parlamento, mostrano due atteggiamenti chiari che non sono in contraddizione tra di loro: ok ad un riconoscimento di molti diritti delle persone omosessuali, ma c’è un no altrettanto convinto a scelte che coinvolgano anche i minori”. Lo afferma la deputata Ap, Paola Binetti. “Si va diffondendo la consapevolezza che sia necessario un supplemento di riflessione per una soluzione condivisa. Non credo affatto che giovi al dibattito il negare alcuni diritti oggettivi dei bambini, come quello ad avere un padre ed una madre, per trasformare i desideri degli adulti in diritti da affermare a scapito dei più piccoli. Proprio per tutelare tutta una serie di diritti presi in considerazione dalla legge sulle unioni civili, non si può correre il rischio di compromettere i diritti dei più piccoli”, spiega Binetti, che conclude: “Alla Camera non ci limiteremo a recepire il ddl così come uscirà dal senato. Molti deputati, molti più di quanto non si creda, non hanno nessuna intenzione di creare ulteriori situazioni di complessità e di difficoltà per i bambini, che meritano una infanzia il più serena possibile, senza discriminazioni di alcun tipo”. (ANSA).