(ANSA) – ROMA, 1 FEB – “Esiste in Parlamento e nel paese una maggioranza ampia che vuole riconoscere i diritti degli omosessuali al rispetto della propria vita affettiva e vuole difendere il diritto dei bambini ad avere una mamma ed un papà. Esiste una ampia maggioranza che vuole le unioni civili e non vuole le adozioni gay. Abbiamo tutti il dovere di dare voce a questa ampia maggioranza”. Lo dichiara in una nota Rocco Buttiglione, vicepresidente vicario dei deputati Ap(Ncd- Udc). “Il PD – aggiunge – non vuole rimandare il ddl Cirinná in commissione perché di questa questione si discute ormai da troppo tempo e alla fine bisogna decidere”. “Io credo che Area popolare debba rispondere con chiarezza: se non c’è l’adozione gay noi questo disegno di legge lo votiamo – spiega Buttiglione – sulla ripulitura del testo dai riferimenti impropri al matrimonio mi pare (dopo l’autorevole suggerimento del presidente Mattarella) che siamo tutti d’accordo. Se cade l’adozione gay noi quel testo lo possiamo (e quindi lo dobbiamo) votare”. “Renzi ha promesso una legge sulle unioni civili e noi possiamo aiutarlo a mantenere questa promessa. Non ha promesso le adozioni e, quindi, può tranquillamente lasciarle cadere. I senatori dem (laici e cattolici) che non vogliono le adozioni gay possono tranquillamente seguire la loro coscienza senza il timore che poi non passi nessuna legge perché i grillini non la votano e noi neppure. Possiamo ancora dare al Paese una buona legge che lo unisca ed evitare i rischi di un confronto lacerante che certo non finirebbe con l’approvazione della legge. Chi vuole un referendum sulle adozioni gay? Perché dividere il paese quando un ragionevole punto di incontro é a portata di mano?”, conclude il vicepresidente.